Innanzi al Tribunale di Agrigento è iniziato il procedimento a carico dell’Anas e con parti offese l’Associazione a difesa dei consumatori Adiconsum, rappresentata dall’avvocato Roberta Russo, e il sindacato Cisl. Adiconsum e Cisl chiedono la ricostruzione del viadotto Petrusa, chiuso al transito da quasi 2 anni, e il risarcimento dei danni provocati dalla chiusura, ammontanti a circa 300 mila euro fino allo scorso aprile, ovvero 500 euro al mese per ogni famiglia che abita nella zona e che subisce gravi disagi. La prossima udienza si svolgerà il 17 aprile. Nel frattempo, i lavori di ricostruzione del viadotto Petrusa sono stati aggiudicati all’impresa “Pitruzzella” di Favara. Il segretario provinciale della Cisl, Maurizio Saia, commenta: “Esprimono soddisfazione anche i cittadini di contrada Petrusa che dopo aver appreso la notizia di avvenuta aggiudicazione della gara di appalto, relativa alla ricostruzione del ponte, vedono la possibilità di ottenere il risarcimento patrimoniale del danno subito”.