Assenteismo: licenziati 15 dipendenti del Comune di Acireale (video)

Firmati stamattina i licenziamenti disposti dalla apposita commissione del Comune di Acireale, per 15 dei 19 dipendenti accusati di assenteismo, per i quali la Procura di Catania ha depositato l’avviso di conclusione indagine per truffa e falso.

Lo ha reso noto il sindaco Roberto Barbagallo, sottolineando che il procedimento per gli altri 4 indagati è sospeso visto che la loro posizione, sotto il profilo penale e disciplinare, non è ancora perfettamente chiara.

Per l’accusa, i 15 dipendenti risultavano al lavoro, nonostante fossero assenti, grazie alla complicità tra colleghi che ‘strisciavano’ per loro il badge personale. Dopo la notizia dell’inchiesta, il 12 febbraio scorso, il Comune di Acireale ha avviato l’iter amministrativo per la sospensione dal servizio dei 15 dipendenti raggiunti da un provvedimento cautelare del Gip Giovanni Cariolo, su richiesta dei sostituti Pasquale Pacifico e Marco Bisogni: tre erano stati posti agli arresti domiciliari e 12 all’obbligo di firma.

Per gli altri 4 indagati il Giudice per le indagini preliminari aveva invece rigettato la richiesta di un provvedimento cautelare. Nell’inchiesta il Comune di Acireale si è costituito come parte lesa, assistito dall’avvocato Enzo Mellia.

Le indagini erano state avviate dal commissariato della polizia di Stato di Acireale dopo una segnalazione anonima. Gli investigatori hanno ‘piazzato’ una telecamera davanti il lettore ‘marcatempo’ dei badge per la presenza al lavoro.