Era stato accusato da due giovani ragazze, di nazionalità rumena, di essersi masturbato sotto i balconi di casa delle due, mentre le stesse erano intente a stendere biancheria.
Per questa ipotesi di reato, un giovane di 27 anni di Canicattì, era finito nei guai, ma il giudice del Tribunale di Agrigento, Rosanna Croce, ascoltate le testimonianze e la difesa dell’uomo, ha deciso il non doversi a procedere per quest’ultimo.
Il canicattinese era difeso dall’avvocato Carmen Augello.