Ultime Notizie

CONTE in caso di incidente

Che cosa fare in caso di incidente: l’iter corretto da seguire

In caso di incidente è sempre bene sapere che cosa bisogna fare per non trovarsi nel panico e rischiare di fare la mossa sbagliata a vantaggio di altri, sbagliando. Quando si tratta di incidenti, di approfittare dei risarcimenti, di non pagare un aumento del premio assicurativo, infatti, si può incappare nei soliti disonesti. Proprio per questo motivo è bene mettere le mani avanti e cercare di mantenere il sangue freddo, anche se lo stress è alto.

La prima cosa da fare è valutare lo stato di salute delle persone, occupandosi (dividendosi i compiti con i presenti) di segnalare la presenza dell’incidente alle vetture in arrivo, per prevenire ulteriori coinvolgimenti. Ecco quindi che va messo il triangolo di emergenza in un punto visibile in cui fermarsi in tempo. Se ci sono feriti o si ha il sospetto che possano esserci problemi è bene chiamare subito l’ambulanza, rispondendo nel modo più lucido possibile alle domande fatte ed eseguendo quanto detto dagli operatori. Una volta essersi assicurati sullo stato di salute delle persone, si procede con l’iter burocratico.

Come comportarsi se non ci sono feriti

La prima domanda che ci si fa è se chiamare le Forze dell’Ordine e se spostare i veicoli, auto e/o moto. Le auto non vanno spostate se ci sono persone che si sono fatte male all’interno. Se tutti stanno bene i mezzi vanno spostati per non intralciare la circolazione e incorrere in ulteriori multe. Se non si chiamano le autorità, se si è in accordo con gli altri guidatori coinvolti, si potrà semplicemente procedere alla compilazione del CID, cioè della Constatazione d’Indennizzo Diretto o “amichevole”.

Questo modulo ha lo scopo di spiegare la dinamica dell’incidente con tanto di raffigurazione, che va confermata (firmata) da entrambi i guidatori che conducevano i veicoli, e di raccogliere tutti i dati utili alle assicurazioni. Se sono presenti testimoni è opportuno prendere il loro contatto e raccogliere il racconto dei fatti: saranno utili in caso di contesa.

In tutti i casi, sia che vi sia responsabilità o no, è necessario chiamare la propria compagnia assicurativa. Non importa se si tratta di un’agenzia fisica tradizionale o di un’assicurazione online perché le modalità sono le stesse e l’assistenza anche. A differenza di quello che molti credono, anche se le agenzie online non hanno un ufficio fisico, sono sempre pronte ad assistere l’assicurato e in caso di sinistro procederanno subito alla gestione della questione per risolvere il tutto quanto prima.

La differenza fra agenzia tradizionale e online è sostanzialmente nel prezzo della polizza, che nella seconda è sempre molto inferiore. Basta guardare per esempio qui www.conte.it/polizze-assicurative/moto/, per avere il preventivo dell’assicurazione della moto.

Compilazione del CID: consigli ed errori da non fare

Il CID è un documento valido a tutti gli effetti dal punto di vista legale e per questo va controllato bene e completato in ogni sua voce. Non firmare mai un modulo su cui sono riportati dati errati o se non si è d’accordo sulla versione dell’altro automobilista. Il CID permette di velocizzare eventuali risarcimenti. Dal punto di vista legale si consiglia di non ammettere subito la responsabilità, perché l’agitazione porta le persone ad ammettere colpe che non sempre di fatto hanno.

Meglio aspettare di tranquillizzarsi per fare un ragionamento oggettivo con calma. In caso di disaccordo fra le parti e in assenza di prove si arriverà al concorso di colpa, cioè ognuna delle assicurazioni pagherà il 50% dei danni a cose dell’uno e dell’altro.