Oltre 21.000 euro di sanzioni per mancanza di autorizzazioni alla vendita e 50 chili di pesce sequestrato. E’ il bilancio degli accertamenti compiuti dalla Polizia municipale di Palermo syu quattro attività commerciali. Gli interventi, che rientrano nel piano dei controlli predisposti dal comandante Vincenzo Messina sulla regolarità amministrativa e la tutela della salute pubblica, sono stati eseguiti dagli agenti del Caep, il nucleo di controllo delle attività produttive e commerciali. Le verifiche hanno riguardato una pescheria di via del Vespro e due attività di somministrazione di alimenti e bevande in corso dei Mille e in piazza Ximenes. Nella rete dei controlli è finita anche una rivendita di abbigliamento in corso Calatafimi.
Nella pescheria al titolare, P.F. di 47 anni, sono state comminate sanzioni per 6mila euro perché non ha esibito le autorizzazioni necessarie per la conduzione di un esercizio di vicinato. Circa 50 chili di pesce sono stati sequestrati e, superato l’esame della commestibilità, sono stati devoluti in beneficenza. Seimila e 700 euro di multa, invece, per G.P., 23 anni, titolare di un’attività di somministrazione di alimenti e bevande in piazza Ximenes per mancanza di comunicazione di inizio di attività e di autorizzazione sanitaria, nonché per l’occupazione abusiva di cento metri quadrati di suolo pubblico con tavoli e sedie. In corso dei Mille, un panificio con annessa attività di somministrazione di alimenti e bevande è stato, anche in questo caso, riscontrato senza autorizzazione sanitaria e inadempiente alla comunicazione di inizio di attività, per cui al titolare, P. F. di 25 anni, sono state notificate sanzioni per un importo totale di 6mila euro. Infine, C.R. di 47 anni titolare di un negozio di abbigliamento in corso Calatafimi, è stata multata perché sfornita di autorizzazione amministrativa e per l’occupazione abusiva di suolo pubblico con una tenda solare. (