Corruzione: fermato sindaco Aci Catena, il ‘centravanti antiracket’

Aveva il pallino dell’antiracket e del gol, Ascenzio Maria Catena Maesano, 57 anni il prossimo 24 ottobre, ‘plurisindaco’ di Aci Catena (Catania), uomo di centrodestra, ormai al suo terzo mandato, oggi arrestato dalla Dia di Catania, insieme a un assessore della sua giunta e a un imprenditore, per corruzione. Al centro dell’inchiesta due appalti per la fornitura di materiale hardware e software al Comune.

“La legalità è l’unica strada percorribile per assicurare la crescita dei territori. Speriamo non debba mai essere utilizzato, ma siamo pronti anche ad impinguare il capitolo”, aveva detto inaugurando lo Sportello legalita’ e sviluppo economico di Acicatena, per iniziativa dell’associazione antiracket e antiusura Libera Impresa.

Appena eletto nel 2012 per la terza volta primo cittadino, aveva ‘rivelato’ di seguire “con particolare predilezione” la musica, il teatro e la letteratura siciliana. Prediligo il calcio giocato che ogni fine settimana mi vede ancora puntualmente impegnato sul terreno di gioco in tattiche e moduli in funzione di attaccante quale ruolo piu’ congeniale alle mie caratteristiche agonistiche”. Dipendente in distacco dell’Istituto per ciechi “Ardizzone Gioieni” di Catania, ‘figlio d’arte’, di politica si occupa sin da giovane “attratto dall’esperienza politico-amministrativa dello zio Nino che e’ stato uno dei primi consiglieri della storia municipale del Comune di Aci Catena, e poi da quella di mio padre Peppino che e’ stato vice sindaco della città”. Nel 1990 per la prima volta consigliere al Comune di Aci Catena. Nel 1995 la rielezione e la designazione di presidente del Consiglio comunale. Nel 1999 viene eletto al primo turno. Nel 2004 conquista ancora la poltrona più alta del municipio. Nel 2008 per il Pdl è il primo dei non eletti all’Assemblea regionale siciliana, dove entrerà a seguito della sospensione di un collega. Nella primavera del 2012 e’ ancora sindaco e si apprestava a candidarsi deputato regionale per il voto dell’autunno 2017.