La Lega SPI-CGIL di Palma di Montechiaro insieme alla Segreteria Provinciale dello SPI-CGIL denunciano con forza il progressivo arretramento dei servizi socio-sanitari erogati dal Poliambulatorio. Da mesi i cittadini palmesi segnalano alla Lega SPI-CGIL il malfunzionamento di questo importante presidio medico- sociale che ormai non riesce più a svolgere la propria mission istituzionale.
Si evidenziano carenze di medici e personale infermieristico, contrazione dei servizi di medicina territoriale e specialistica; lunghe liste di attesa per visite e ricoveri che si manifestano in tutto il territorio italiano e sono ancora più gravi in Sicilia, ma le carenze ed i disservizi nel poliambulatorio distrettuale di questa città attestano il collasso pressoché definitivo del P.T.A. (Punto Territoriale di Accesso ) dedicato a 25 mila abitanti. Nel Poliambulatorio di Palma dieci anni fa vi operava un organico medici, infermieri e personale amministrativo – di oltre 50 unità, che nel successivo quinquennio si era dimezzato.
Di fronte a questa drammatica situazione che penalizza i cittadini tutti e in particolare gli anziani, lo SPI CGIL ha aperto una vertenza sanità volta a incalzare le istituzioni competenti ASP e Distretto Socio Sanitario n° 5 ad intervenire immediatamente per affrontare e risolvere la questione. “A tal proposito chiediamo al Sindaco, che è informato, di essere parte attiva accanto ai cittadini per la risoluzione del problema Poliambulatorio che rimane l’unico presidio sanitario di prossimità”, si legge nella nota a firma del Segretario Generale SPI-CGIL F. Gangemi. Il primo appuntamento è per 16 febbraio alle ore 16,30 nella sala consiliare del comune di Palma M., dove si svolgerà un’assemblea pubblica aperta a tutti i cittadini.