Detenzione illegale di droga e materiale esplodente: arrestato

Agenti della Squadra mobile della Questura di Siracusa hanno arrestato Gianmarco Meomartini, siracusano di 25 anni, per detenzione illecita di sostanze stupefacenti e detenzione illecita ed omessa denuncia di materiale esplodente.

Gli agenti, a seguito di perquisizione domiciliare all’interno del garage in uso all’arrestato, sono stati rinvenuti circa 7 grammi di marijuana, tre piante di marijuana, del liquido concimante ed altro materiale per la coltivazione, un foglio di carta con indicata la procedura per la coltivazione delle piante, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. 

Inoltre, sono stati  rinvenuti diversi manufatti ed artifizi esplodenti di diversa natura per un totale di circa 7 chili e materiale utile per il loro utilizzo che, oltre ad essere detenuto illegalmente, sia per la natura che per la quantità e sia per l’assenza di requisiti di legge per la detenzione, è stato custodito violando le più elementari norme di prudenza e sicurezza. Infatti il materiale è stato trovato all’interno di un armadio metallico con le ante aperte e parzialmente all’esterno dall’originario confezionamento.

Siracusa, sequestro materiale esplosivo a Gianmarco Meomartini

Detto materiale, inoltre, si trovava a ridosso di una tenda serricola dedicata alla coltivazione delle piante di marijuana in presenza di un rudimentale sistema di alimentazione elettrica ad alto rischio di incendio.

Dopo le formalità di rito Meomartini è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

Sempre  agenti della Squadra mobile hanno arrestato Corrado Cascione, avolese di 37 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Con l’ausilio del cane “Maui” gli agenti hanno rinvenuto 13 involucri di cocaina per un peso di circa 3 grammi ed 1 involucro contenente circa 3 grammi di  marijuana.Inoltre, sono stati rinvenuti materiale per il confezionamento e materiale per la cottura della cocaina.

Cascione, dopo le incombenze di rito, è stato accompagnato nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari.