Il gruppo di “Mizzica” chiede un uso migliore dei proventi dell’imposta di soggiorno

Suddividere i proventi dell’imposta di soggiorno in due macro-aree di intervento: Servizi ed infrastrutture da un lato, ed eventi e promozione dall’altro. Questa in estrema sintesi la richiesta contenuta in una mozione di indirizzo che il gruppo politico di Mizzica oggi ha voluto presentare in anteprima alla stampa. Per quanto riguarda le infrastrutture ed i servizi, si pensa a spese che hanno a che fare con trasporto pubblico e mobilità, viabilità, accessibilità delle aree turistiche e delle spiagge pubbliche, arredo urbano, aree verdi, parchi pubblici, ville e e giardini, aree gioco, smart-city, innovazione e progettazione, servizio assistenza ai bagnanti. In riferimento agli eventi e alla promozione, le indicazioni contenute dalla mozione di indirizzo fanno riferimento a nuove azioni di marketing, al carnevale che non può continuare ad assorbire la maggior parte degli introiti, e agli eventi turistici. L’identificazione delle macro-aree di intervento e le loro suddivisioni particolari hanno lo scopo di rendere chiari e inequivocabili i settori sui quali investire per garantire un processo di sviluppo dell’offerta turistica cittadina. Il gruppo di Mizzica può contare in consiglio comunale solo su Fabio Termine il quale spera di poter coinvolgere altri consiglieri in questa battaglia.