Licata, protocollo amianto
Alla sigla, avvenuta in municipio, hanno preso parte il Sindaco Angelo Cambiano, gli assessori comunali all’ambiente e all’associazionismo, Vincenzo Ripellino e Annalisa Cianchetti, e i rappresentanti delle associazioni A testa alta, Centro 3P, Collettivo Controvento, Comitato Civico Fondachello Playa, Consulta delle Associazioni e del Volontariato, Cittadinanzattiva Licata, La Rete, Lega Navale Italiana – Sezione di Licata, Licata Bene Comune e WWF O.A. Sicilia Area Mediterranea – Sede Operativa di Licata.
Il protocollo prevede un sistema sinergico di collaborazione tra amministrazione pubblica, associazioni e cittadini, indirizzato all’avvio di attività di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza nell’ottica di promuovere l’informazione sui rischi che la presenza di materiali contenenti amianto possono comportare per la salute e l’ambiente nonché la compilazione e la consegna/invio delle schede di autonotifica da parte dei soggetti privati proprietari di siti, edifici, impianti, mezzi di trasporto, manufatti e materiali con presenza di amianto e da parte di coloro che, secondo la normativa vigente, svolgono attività di bonifica e smaltimento dell’amianto nel territorio comunale.
Un’unità d’intenti destinata a portare risultati concreti. Da oggi, infatti, associazioni e cittadini aderenti, gratuitamente e senza alcun onere di spesa a carico delle casse comunali, metteranno in campo attività informative e di sensibilizzazione presso scuole, parrocchie, piazze, vie cittadine e i principali centri e luoghi di aggregazione presenti nel territorio comunale.
Il protocollo, al quale potranno aderire altre associazioni e i cittadini che ne faranno semplice richiesta, manterrà la propria validità fino all’approvazione del “piano regionale amianto”.