Categories: Ultime Notizie

Madre e figlia rischiano di annegare in mare: salve grazie ai cani

Salvataggio in mare questa mattina di tre unità cinofile a Mondello, in Sicilia. Ignorando la bandiera rossa ed il divieto di immergersi per le correnti troppo forti, madre e figlia, palermitane di 42 e di 10 anni, si avventurate in acqua, aggrappate alle cime delle boe galleggianti che determinano l’ingresso in mare, hanno perso la presa e sono state trasportate pericolosamente a largo e contro i sostegni del vicino pontile. La corrente di risacca era talmente forte da rendere necessario l’intervento congiunto di 5 operatori per riportare a riva le malcapitate. Immediato l’intervento delle unità cinofile da salvataggio, con tre labrador Kya, Otto e Teo e un bagnante ha filmato l’intervento. Non senza difficoltà e con la collaborazione della Guardia Costiera Ausiliaria e della Società Italobelga che gestisce lo stabilimento, madre e figlia sono state riportare a riva sane e salve e con loro sono oltre dieci le persone tratte in salvo in Italia dalle unità cinofile della Scuola italiana Cani salvataggio dall’inizio della stagione balneare. La spiaggia di Mondello è molto ampia e ci sono migliaia di bagnanti ed è grazie alla collaborazione tra i diversi operatori di sicurezza in mare Guardia Costiera Ausiliaria, Capitaneria di Porto, Unità Cinofile e gestori stabilimenti che si possono controllare le spiagge e ed evitare incidenti gravi. Quelle del salvataggio di oggi, inoltre, sono le prime immagini reali che vengono diffuse, dato che fino ad ora sono state utilizzate quelle di simulazioni o di esercitazioni delle unità cinofile.