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Maltempo, resta allerta gelo: soccorsi 300 cani sotto la neve

Continua senza dare tregua l’ondata di gelo e neve che sta interessando tutta Italia mettendo in ginocchio soprattutto le regioni del centro sud. Bufere di neve e vento forte si stanno abbattendo su Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e Sicilia. Durante la giornata di oggi le temperature continuano a restare basse. Le precipitazioni nevose saranno però meno intense rispetto a sabato. La Protezione civile raccomanda di non mettersi in viaggio nelle aree interessate, se non i casi strettamente necessari e solo con i pneumatici da neve o con le catene montate. IL GELO. Le previsioni del tempo indicano che una nuova perturbazione colpirà soprattutto la costa adriatica e le regioni meridionali segnalando inoltre “la persistenza di temperature molto basse e venti forti”. La colonnina di mercurio questa notte è rimasta sotto lo zero in molte città di Italia. Al nord si sono registrati -7 gradi a Verona, -2 a Firenze. In Sicilia, a Catania a livello del mare le minime sono arrivate a 3 gradi, mentre a Palermo si sono toccati i 4 gradi. Nel centro Italia, in zone più collinari o di montagna però si sono registrati valori ben più bassi, come -14 gradi a Cascia, in provincia di Perugia (Umbria) o -10 gradi ad Accumoli, in provincia di Rieti (Lazio). Due località colpite dal terremoto del 24 agosto scorso, in cui hanno perso la vita quasi 300 persone. Le condizioni meteorologiche avverse rendono complicati i trasporti nelle zone terremotate dove la neve complica gli spostamenti delle autorità ad Amatrice (Rieti). Nella capitale la temperatura a mezzogiorno era solo di due gradi. Le raffiche di vento inoltre tendono ad aumentare il freddo percepito.RIPARI PER I SENZATETTO. A ieri le vittime del freddo sono salite a otto. I primi a fare le spese delle basse temperature sono stati i clochard. Per far fronte all’emergenza gelo, soprattutto per i senzatetto, in alcune città sono stati organizzati punti di riparo per la notte e di ristoro. A Torino ad esempio, nell’atrio della metropolitana di Porta Nuova è stato allestito, grazie all’opera di volontari, un punto di accoglienza. A Messina Palazzo Zanca, sede del Comune, resterà aperto questa notte e fino al normalizzarsi delle temperature. L’iniziativa è stata presa dal sindaco, Renato Accorinti, davanti all’intensificarsi del freddo. STRADE E SCUOLE CHIUSE. In molti comuni del sud Italia come Bari, Matera, Salerno, Lecce, le scuole resteranno chiuse sia il nove sia il dieci gennaio. Anche l’Università degli studi di Bari Aldo Moro ha deciso di sospendere le lezioni e gli esami. Una serie di iniziative attuate per limitare i disagi e andare incontro all’invito delle Prefetture di non mettersi in viaggio sulle strade con le attuali condizioni metereologiche. I mezzi spargisale e sgombraneve dell’Anas hanno lavorato tutta la notte. La persistenza del ghiaccio in continua formazione rende però necessario il continuo monitoraggio della strade e la chiusura di alcuni tratti di statali.SALVATI I CANI SOMMERSI DALLA NEVE. Nella provincia di Taranto sono stati soccorsi 300 cani del canile di Laterza. Da ieri era scoppiata la polemica sui social network, attraverso la pubblicazione di video e foto che mostravano cani anche cuccioli chiusi in gabbie sommerse dalla neve. Molti i post che accusavano il sindaco di Laterza, Gianfranco Lopane, e il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, di non intervenire davanti al rischio che gli animali morissero di ipotermia. Oggi il presidente regionale ha assicurato che la strada conduce al canile è stata liberata dalla neve e i cani sono stati soccorsi. A Reggio Calabria, le forze dell’ordine e i vigili del fuoco hanno messo in salvo un gruppo di scout che si trovava isolato in una struttura a Mannoli. I vigili del fuoco sono riusciti a raggiungere e soccorrere il guardiano della Diga del Menta, vicino Montalto, che era rimasto bloccato per due giorni.