Meteo, in arrivo ondata di gelo: mai così freddo da 20 anni!

Dopo aver portato rovesci e temporali di neve sull’Europa centrale (dalla Germania verso Est), ha valicato le Alpi e dato luogo a un minimo di bassa pressione al Centrosud. Rovesci e temporali sparsi stanno interessando le regioni meridionali e il medio versante adriatico: nevica gia’ a quote collinari nelle Marche e in alcuni casi anche tra Abruzzo, Molise, Basilicata, alta Puglia e Campania durante i fenomeni piu’ intensi. Coinvolto in parte anche il Lazio, specie meridionale, la Sardegna e l’Umbria, anche qui con fiocchi fino in collina. Nevica in citta’ come Ancona, Benevento, Avellino, Matera, a breve anche a Pescara. Secco al Nord e Toscana anche fatta eccezione per bufere di neve sulle Alpi di confine, ma con fiocchi che riescono a spingersi a tratti piu’ a Sud, sotto l’effetto di violenti venti da Nord. EVOLUZIONE PROSSIME ORE – “Irruzione di aria gelida in arrivo dalla Russia, tra le piu’ forti degli ultimi 20 anni, coinvolgera’ l’Italia tra il 5 e il 6 Gennaio” – spiegano i meteorologi di 3bmeteo.com – “Oltre a far piombare nel gelo la Penisola portera’ rovesci di neve che guadagneranno rapidamente anche le quote pianeggianti nelle prossime ore, interessando anche le spiagge adriatiche, il tutto accompagnato da forti venti di bora e grecale e da un calo delle temperature. Le regioni piu’ coinvolte saranno Abruzzo, Marche, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, specie tirrenica e ionica; piu’ ai margini Romagna e Campania costiera. Qualche fiocco di neve possibile anche sulla dorsale laziale e umbra. Entro la befana sara’ neve anche sulle coste della Sicilia, specie tirrenica”.

“Gli accumuli maggiori sono attesi a ridosso della dorsale adriatica, specie tra Abruzzo, Molise, ma anche su Puglia interna, Basilicata, alta Calabria ionica, Sila, poi Etna, Nebrodi, Peloritani. Si stimano anche oltre 10 cm sulle coste dall’Abruzzo in giu’, punte di oltre 20/30cm sui settori subappenninici a partire da quote collinari e fino a un metro di neve in montagna. Anche sui rilievi etnei, Madonie, Nebrodi e Sila sono previsti oltre 40/50cm a partire dalle quote medio-basse”. – proseguono gli esperti di 3bmeteo.com. Tra le principali che vedranno la neve: Ancona, Pescara, Teramo, Chieti, Macerata, Termoli, Campobasso, L’Aquila, Foggia, Bari, Lecce, Matera, Potenza, Benevento, Avellino, Crotone, Cosenza, Catanzaro. Qualche fiocco possibile anche a: Napoli, Caserta, Lamezia Terme, Reggio Calabria, Palermo, Messina, Trapani, Catania. TRACOLLO TERMICO E TEMPESTE DI VENTO – “Il tutto verra’ accompagnato da venti anche forti su tutta Italia, con raffiche di oltre 150km/h sulle Alpi in quota, vere e proprie bufere in Appennino, venti di grecale fino a oltre 70-80km/h al Centrosud. Tracollo termico con giornate di ghiaccio sulle aree interne fino a domenica, temperature percepite sotto i -5/-6?C anche sulle coste. Anche le zone terremotate soffriranno purtroppo temperature molto basse, anche sotto i -10?C” – concludono da 3bmeteo.com.