Lucas Peterson è l’editorialista di Frugal Traveler per il ‘The New York Times’. È candidato al James Beard Award per il suo lavoro nella rivista Lucky Peach e ha scritto per GQ, Eater, LA Weekly e Food Republic. La sua serie di video per Eater, “Dining on a Dime”, è giunta alla sua undicesima stagione. Ha passato anni lavorando, studiando e facendo volontariato in paesi di tutto il mondo.
Peterson in questi giorni è stato in Sicilia e ne ha scritto proprio sulle colonne del NYT. Ha spaziato tra il Siracusano, il Ragusano e l’agrigentino fermandosi a Licata.
Nella grossa città in provincia di Agrigento, che dal Ragusano non dista molto, Peterson scrive con dovizia di particolari il suo pranzo al ristorante “l’Oste e il Sacrestano” gestito da Peppe Bonsignore.
“Il pasto più deliziosamente inaspettato, però, arrivò nella città di Licata, sulla costa meridionale. Ho scoperto il ristorante L’Oste e Il Sacrestano durante una notte a Licata, dopo aver trascorso il pomeriggio a passeggiare per il centro città e lungo la pittoresca spiaggia di Marianello.
Il pasto raffinato di cinque portate che ho apprezzato per soli 48 euro è stato meraviglioso, oltre ad essere un vero affare. Un tocco creativo sulla pizza in cui il crudo di alalunga che serviva come base dell’impasto era superato da un gustoso riff sulla pasta con le vongole, che a sua volta era sormontato da un piatto di tenero polipetto.
L’Oste e Il Sacrestano hanno offerto un pasto per il quale avrei pagato il doppio del prezzo.“