E’ stato convalidato dal Gip del Tribunale di Messina il “fermo di indiziato di delitto” eseguito dai Carabinieri di Messina il 25 gennaio scorso nei confronti di Fortunata Caminiti, ritenuta responsabile – con il compagno Fabrizio Ceccio – dell’omicidio del vigile del fuoco Roberto Scipilliti, scomparso dal lungomare di Santa Teresa di Riva (Me) nel pomeriggio del 5 gennaio 2017 e rinvenuto cadavere nelle campagne di Savoca (Me), località Rina Superiore, nella serata del successivo 14 gennaio.
Contestualmente, nei confronti della donna e del compagno Fabrizio Ceccio il Gip del Tribunale di Messina ha emesso una ordinanza di “custodia cautelare in carcere” con la gravissima accusa di omicidio e occultamento di cadavere.
In corso di esecuzione il provvedimento da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Messina