Ordigno esplosivo a Palma, il sindaco: “Volevano impressionare”

“Siamo abbastanza perplessi per quanto accaduto. Non carichiamolo pero’ di eccessiva tensione. Non pensiamo all’Isis”. Lo ha detto il sindaco di Palma di Montechiaro (Ag), Pasquale Amato, in merito all’ordigno rudimentale ritrovato e fatto detonare stanotte davanti la porta di ingresso del collegio di Maria. “E’ certamente un atto che tentava di impressionare – spiega Amato – ed il tempestivo intervento di polizia e carabinieri ha evitato che qualcuno potesse farsi male. La capacita’ offensiva della valigetta era quella di creare una grossa fiammata e dunque ustioni su chi l’avesse aperta, non certamente uccidere. Ripeto, un atto che mirava ad impressionare”. Lo scorso 26 agosto, a Palma di Montechiaro, si era registrato un incendio all’interno della cappella dedicata alla Madonna nella chiesa Madre. Sei mesi prima e nel giugno del 2013 il portone laterale della stessa chiesa era stato incendiato. “Non penso possa esserci alcun collegamento fra i fatti della chiesa Madre e quello di stanotte” – ha concluso il sindaco Pasquale Amato.