Campobello di Mazara, carabinieri
Avrebbe palpeggiato una donna al cimitero di Campobello di Mazara, nel Trapanese, avvicinandola con una scusa e poi molestandola. Adesso per l’uomo è scattato il fermo che è stato convalidato e si sono spalancate le porte del carcere di Trapani.
Le indagini sono state avviate dopo che il 17 novembre scorso, una giovane donna, che si trovava al cimitero, denunciò di essere stata avvicinata da un uomo che con il pretesto di chiedere una sigaretta, le afferrò un braccio toccandole il seno e tentando di baciarla. Davanti la rifiuto della sua vittima l’uomo non esitò ad estrarre un coltello e a minacciarla. Le urla della donna, però, richiamarono l’attenzione dei presenti e misero in fuga l’uomo. Determinanti per le indagini sono state le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona, che hanno immortalato la fuga del ‘palpeggiatore’.
L’uomo è stato così individuato e arrestato. Anche gli indumenti indossati al momento dell’aggressione. Dopo la convalida del fermo, il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere.