Polizia chiude casa “a luci rosse”: espulso trans brasiliano, identificati i clienti (video)

Una casa a luci rosse è  stata scoperta dalla Polizia di Stato, in pieno centro a Ragusa, a distanza di meno di un mese dalla chiusura di un’altra.

Il proprietario era stato già diffidato ed avvertito anche dai vicini di casa, coì’ l’immobile è stato sequestrato.

La casa, in via Armando Diaz, era frequentata da un transessuale, che si prostituiva, e gli “affari” andavano a gonfie vele, secondo quanto accertato dagli investigatori. Al momento del blitz stava uscendo un cliente rumeno, insieme ad un amico, ed in coda si trovava un ragusano, che ha spiegato agli agenti di avere contattato il transessuale tramite siti specializzati.

Il proprietario di casa, conosciuto dai poliziotti in quanto già diffidato, ha chiesto scusa, asserendo di non riuscire ad affittare la casa se non a prostitute perchè altrimenti resta sfitta e lui ha bisogno di soldi. L’uomo è stato anche denunciato per non avere comunicato alla Questura la “cessione del fabbricato” ad un extracomunitario, così come previsto dalle norme vigenti.

Il transessuale di nazionalità brasiliana, ha dichiarato di avere preso in affitto l’immobile in quanto informato da un suo “collega” che il proprietario aveva questa casa e la metteva a disposizione. Lo straniero è risultato irregolare sul territorio nazionale, così l’Ufficio Immigrazione informato tempestivamente sta provvedendo ad allontanarlo.

La Squadra Mobile nel 2016 ha chiuso 7 case a luci rosse, a Ragusa, 9 nel 2014 e 15 nel 2015.