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Porto Empedocle, revocata la sorveglianza speciale ad Anna Messina

I giudici (Luisa Turco, presidente; a latere Rosanna Croce e Giuseppe Miceli) del Tribunale di Agrigento – sezione misure di prevenzione – hanno revocato la misura di prevenzione cui era sottoposta Anna Messina, 40 anni, sorella del boss ergastolano Gerlandino Messina, di Porto Empedocle.

La donna era stata sottoposta alla misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di p.s. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza per la durata di 3 anni, in virtù delle due sentenze di condanna (primo e secondo grado) per concorso in associazione mafiosa.

Condanne che erano state annullate, con rinvio ad altra sezione della Corte d’Appello per poi tramutarsi in assoluzione nell’ultimo processo.

Anna Messina era accusata di aver concretamente contribuito, pur senza farne parte del sodalizio mafioso, al rafforzamento degli scopi dell’organizzazione, agendo da intermediaria tra Gerlandino Messina, – rappresentante di Cosa Nostra nella Provincia di Agrigento e capo della famiglia mafiosa di Porto Empedocle e terzi, allo stato non identificati, i quali con lo stesso Messina Gerlandino, all’epoca latitante, mantenevano contatti illeciti. Insomma la donna era considerata, dagli investigatori, la “postina” del fratello quando costui era latitante.

Di diverso avviso adesso i giudici de Tribunale – sezione misure di prevenzione – i quali sollecitati dal ricorso dell’avvocato Salvatore Pennica, storico difensor di Anna Messina, scrivono, tra le altre cose, nel loro provvedimento: “La prevenuta ha agito con la volontà di favorire il fratello Gerlandino Messina durante il periodo della latitanza essenzialmente per uno spirito di solidarietà e affetto che lo lega a quest’ultimo, rilevato che, oltre alle emergenze sopra indicate, non possono trarsi dagli atti del processo penale altri elementi sintomatici dai quali argomentare una pericolosità sociale qualificata della Messina, devono condividersi le ragioni indicate a sostegno dell’istanza di revoca”.