Avevano tentato di rapinare una tabaccheria nel quartiere Cannelle di Porto Empedocle con una pistola giocattolo: erano stati prima disarmati da un giovane migrante eroe che per questo gesto è stato anche premiato dal Comune di Porto Empedocle e successivamente arrestati dagli agenti del Commissariato Frontiera e dai poliziotti della sezione Volanti guidati dal dirigente Francesco Sammartino.
Loro sono tre minorenni originari di Porto Empedocle che nulla hanno a che fare con contesti criminali ma provengono – anzi – da famiglie per bene. Dopo aver chiesto scusa ed esser stati posti in regime di domiciliari permanenti i tre – difesi dagli avvocati Daniele Re e Giulia Cristodaro – hanno ottenuto di esser giudicati con il rito abbreviato.
Prossima udienza il 3 dicembre.