I tre giovani arrestati per il raid punitivo contro buttafuori
Gli agenti della Polizia di Stato hanno identificato e arrestato i presunti autori di un violento pestaggio al buttafuori di un noto locale del centro storico di Palermo.
Ai domiciliari sono finiti Nicolò Di Michele, 26 anni, Salvatore Incontrera, 19 anni, e Raffaele Di Dato, 20 anni, tutti del quartiere Zisa, ritenuti responsabili dei reati di lesioni aggravate e violenza privata.
Vittima dell’aggressione un giovane buttafuori del locale “Le terrazze Excelsior”.
I tre sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Palermo, su richiesta della locale Procura.
I fatti risalgono alla notte dello scorso 21 febbraio. Un gruppo di giovani chiese con insistenza all’addetto alla sicurezza, all’interno del locale, di accedere all’area riservata, il cosiddetto “prive'”, pur senza averne titolo. Al rifiuto del buttafuori, inizialmente si allontanarono, per poi tornare a notte fonda, armati di bastoni, mettendo in atto un vero e proprio raid punitivo, e riducendo la vittima in fin di vita. Violenti calci e pugni alla testa ed al corpo e feroci colpi di bastone all’indirizzo del buttafuori, colpevole solo di avere adempiuto al proprio dovere.
Gli agenti della Squadra mobile, attraverso complesse attività investigative, grazie anche all’acquisizione delle immagini catturate dai sistemi di videosorveglianza della zona e dalla profonda conoscenza degli ambienti criminali locali, sono riusciti a risalire all’identità degli aggressori, che sono finiti agli arresti domiciliari.