Personale militare della Guardia Costiera di Sciacca, nella giornata odierna
contestando una violazione di carattere amministrativo di 2.000 euro ad un
peschereccio per aver navigato in aree soggette a restrizione dell’attività di pesca, ha operato il sequestro, oltre che di una rete a strascico, di 63 Kg di prodotto ittico frutto dell’attività di pesca nell’area di mare appunto interdetta. Prontamente avvisato il Servizio Veterinario di Sciacca che ha giudicato idoneo al consumo umano il prodotto ittico sequestrato, quest’ultimo è stato donato in beneficenza tramite il Sig. Vito
Sclafani in qualità di rappresentante del Banco Alimentare Sicilia Occidentale onlus a favore della Parrocchia Santa Caterina di Sciacca – Mensa della Solidarietà.
Rimane alta l’attenzione da parte dei militare dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sciacca in merito al controllo del territorio, tutela dell’ambiente marino e contrasto alla pesca illegale, nel rispetto delle normative comunitarie e nazionali volte a tutelare la risorsa ittica.