Tentato omicidio in Brianza: arrestato figlio di un ergastolano della “Stidda”

Sono bastate 48 ore ai carabinieri di Desio (Monza) per risolvere il tentato omicidio di un 27enne di origini albanesi, ferito al petto da un colpo di arma da fuoco nel pomeriggio del 28 giugno scorso in via del Parco di Muggiò. In manette un 32enne italiano che, dopo aver sparato al ragazzo, è fuggito nel suo paese siciliano di origine, in provincia di Caltanissetta, dove, nella serata di martedì 5 luglio, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Il decreto è stato emesso dalla procura della Repubblica del tribunale di Monza. Ulteriori dettagli saranno forniti alle 12 in sala stampa del comando provinciale dei carabinieri di Milano in via della Moscova.

L’albanese è sceso dalla macchina, mentre Sanfilippo è rimasto seduto tra i sedili posteriori, ‘protetto’ dai finestrini oscurati. E quando il ragazzo ha tirato fuori la busta di marijuana, lui invece di dargli in cambio i soldi ha estratto la pistola e gli ha sparato due colpi calibro 9 x 17. Uno gli ha perforato il polmone, il secondo è andato a vuoto. Ed è scappato con la sua automobile, lasciandolo sanguinante a terra. Sanfilippo ha guidato fino a un’area industriale di Nova Milanese, dove ha abbandonato la macchina. Poi è fuggito in Sicilia, a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, suo paese di origine.