Terremoto in centro Italia: primo bilancio è di 13 morti

Il bilancio del sisma che ha colpito la notte scorsa il centro Italia e’ al momento di 13 morti accertati, 11 nel Lazio di cui sei ad Accumuli e 5 ad Amatrice, in provincia di Rieti, e due nelle Marche a Peschiera del Tronto (Ascoli Piceno). Vengono pero’ segnalate molte persone sotto le macerie e il bilancio delle vittime e’ destinato a salire. Il terremoto di oggi nell’Italia centrale “e’ paragonabile, per intensita’, a quello dell’Aquila” ha detto il capo del Dipartimento Protezione Civile Fabrizio Curcio. “Un unico blocco di macerie sulla strada, si scava”. Questo quello che si vede all’arrivo a Pescara (Rpt Pescara) del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, vicina all’epicentro, pochi chilometri prima di Accumoli, provenendo dalla Ss4. “Siamo costretti a lasciare l’ auto e a proseguire a piedi – dice la reporter dell’ANSA – la gente piange mentre cammina e si avvia verso il paese”. E’ “uno scenario apocalittico” quello che ci si trova davanti addentrandosi da Piazza Antonio Serva, nel centro storico di Amatrice, dopo il sisma devastante di questa notte. L’intera fila di abitazioni lungo quello che era il corso e’ completamente collassata e le macerie delle facciate crollate occupano tutta la sede stradale”. Questa la testimonianza dei redattori dell’ANSA giunti ad Amatrice immediatamente dopo il sisma. “Il sistema di protezione civile e’ pienamente efficiente, vi sono difficolta’ a raggiungere alcune localita’ ed e’ stato gia’ attivato il Genio militare. Le prestazioni sanitarie sono assicurate”, ha spiegato il capo della Protezione Civile. E’ stato mobilitato l’Esercito per far fronte all’emergenza terremoto. Una componente del 6/o reggimento Genio di Roma, con mezzi speciali, e’ partita verso le zone colpite dal sisma. Squadre della scuola interforze Nbc di Roma sono gia’ in prefettura, a disposizione delle autorita’, insieme ad un ufficiale di collegamento. Dall’Abruzzo sono partiti per soccorsi e sopralluoghi 35 tecnici del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Cnsas). Alcune squadre sono dirette verso le Marche, altre verso la parte interna del Lazio, in particolare verso la provincia di Rieti. Delle squadre fanno parte unita’ cinofile e medici anestesisti e rianimatori. All’Aquila e’ operativa la base dell’elisoccorso a Preturo. Facebook ha attivato il suo servizio “Safety check”, che consente agli utenti di segnalare che sono in sicurezza in caso di pericolo.