Tortura e omicidio, processo per due imputati

Per l’omicidio aggravato di Massimiliano Milazzo, a Misilmeri il 26 giugno 2013, il gip ha rinviato a giudizio Pasquale Merendino e Giuseppe Correnti. Per loro il processo davanti la corte d’assise comincera’ il 30 novembre, mentre ha scelto il rito abbreviato Giuseppe Di Stefano accusato di favoreggiamento (per lui l’udienza preliminare e’ stata rinviata al 24 novembre). Il reato di omicidio e’ aggravato dai metodi mafiosi. Merendino e Correnti avrebbero attirato il ventiseienne Milazzo in un tranello perche’ era ormai diventato una ”mina vagante” all’interno del quartiere San Giuseppe di Misilmeri, controllato dalla famiglia Pensabene. Famiglia ritenuta vicina a Cosa nostra. Per l’accusa, Milazzo spacciava hashish senza autorizzazione e rubava nel quartiere. La vittima sarebbe stata torturata. Gli assassini gli hanno mozzato le mani, poi hanno bruciato il cadavere.