Uccise vigile del fuoco per gelosia, condannato a 14 anni

Filippo Assenza, luogo omicidio, Giorgio Saillant

Condannato a 14 anni di carcere Filippo Assenza, il vittoriese 57enne che nella serata del 24 gennaio uccise con un colpo di fucile il vigile del fuoco Giorgio Saillant, 57 anni, mentre stava rientrando a casa dal lavoro. Motivi passionali alla base del gesto; Assenza, commerciante, dichiaro’ di non avere avuto l’intenzione di uccidere Saillant ma voleva solo spaventarlo, ritenendo che avesse una relazione con la moglie. Il giudice Giovanni Giampiccolo ha cosi’ concluso il rito abbreviato condannando Assenza, rappresentato dagli avvocati Daniele Scrofani ed Enrico Cultrone, per omicidio; concesse le attenuanti generiche ed esclusa la premeditazione, in linea con quanto richiesto dalla difesa.

Le pene accessorie applicate sono l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, la liberta’ vigilata per tre anni e il risarcimento danni alle parti civili, con una provvisionale di 90.000 euro, oltre il pagamento delle spese processuali per le stesse parti civili, quantificate in 4.000 euro. La pubblica accusa, rappresentata dal Pm Monica Monego, aveva chiesto 16 anni di carcere con l’aggravante della premeditazione. La famiglia della vittima era rappresentata dall’avvocato Gianluca Gulino.