Università a Caltanissetta, i sidacati: “L’Eni entri nel consorzio”

“I sindacati Cgil, Cisl e Uil prendono atto positivamente della soluzione prospettata dal presidente della Regione Rosario Crocetta di impegnare le somme destinate al Consorzio Universitario diCALTANISSETTA con un emendamento alla finanziaria regionale e vigileranno affinche’ cio’ si realizzi. Il sindacato confederale ha anche formulato alcune proposte per il futuro dell’Universita’”. Cosi’ Emanuele Gallo, Ignazio Giudice e Vincenzo Mudaro, segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil che chiedono di “far entrare un privato come Eni che per il Consorzio Universitario di CALTANISSETTA puo’ rappresentare un partner sia in termini di risorse che di strutture”. “Potenziare i corsi di laurea e allargare l’offerta formativa a nuove facolta’; avviare una stretta interlocuzione con l’Ateneo di Palermo ed il Miur in vista del nuovo piano formativo che sara’ stilato a marzo”, sono le proposte di Cgil, Cisl e Uil sul Consorzio Universita’ di CALTANISSETTA emerse nel corso di un incontro con il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, a palazzo del Carmine. “Abbiamo firmato a Roma un protocollo dove abbiamo inserito la possibilita’ che Eni nel piano di riconversione collaborasse con le Universita’ Siciliane – spiegano i sindacalisti -.

L’Eni gia’ stipula per le borse di studio diverse convenzioni con le universita’ di Bologna e di Torino, ma nulla vieta di farlo con il Consorzio Universitario. L’Eni puo’ avviare master inerenti tutti gli aspetti tecnici delle bonifiche dell’area ex petrolchimico e della Bio raffinazione”. I sindacati sottolineano l’esigenza, per il Consorzio Universitario, “di attirare nuovi soci privati nella propria compagine” e spingono il mondo politico e istituzionale “affinche’ la nuova programmazione del Miur contempli nuovi corsi universitari a CALTANISSETTA“.