Agrigento

Agrigento, sbarco di migranti con il metodo della “nave madre”: arrestati 6 scafisti egiziani (ft e vd)

Un’operazione congiunta della Squadra Mobile di Agrigento, insieme ai militari della Guardia di Finanza, ha portato al fermo di 6 egiziani ritenuti responsabili del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Dopo aver sentito e raccolto le testimonianze dei 68 migranti sbarcati lo scorso 24 novembre a largo di Lampedusa gli inquirenti hanno focalizzato l’attenzione sui 6 presunti scafisti, indicati come tali proprio dalle persone a bordo dell’imbarcazione.

I fermati,tutti di età compresa dai 28 ai 32 anni, dopo avere fatto fatto imbarcare in Libia i migranti li trasportavano dapprima a bordo del motopeschereccio dagli stessi condotto e, successivamente, trasbordandoli su un natante condotto al traino che veniva durante la navigazione soccorso in mare dalle unità navali italiane. A seguito dell’esecuzione del provvedimento, i fermati venivano condotti presso la casa circondaraile di Agrigento ed ivi posti a disposzione dell’Autorità Giudiziaria.

Dall’inizio dell’anno sono 22 le persone arrestate dalla Squadra Mobile per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e 34 quelle arrestate per reingresso illegale, di cui 11 in esecuzione di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria.