Maxi assembramenti, poche mascherine e molta irresponsabilità. Stanno facendo discutere le foto che ritraggono una marea di gente tra via Atenea e via Pirandello – luoghi della movida agrigentina – nella serata di sabato. Gli scatti hanno immortalato un tappeto di persone in barba alle più basilari regolare anti-covid. Proprio ieri il Prefetto ha disposto la chiusura temporanea di tre noti locali della movida ma la sostanza non sembra essere cambiata. E’ intervenuto anche il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, che ha commentato così: “Ragazzi, sono felice che il centro della nostra città sia tornato a vivere e a essere frequentato in questo modo e che voi siate tornati a socializzare. Ma siamo ancora alle prese con un virus infido e il livello dei contagi sembra in una fase di recrudescenza. Lo volete capire che non possiamo stare tranquilli? Voi, noi, i vostri nonni? Fatelo almeno per loro. Se lo sottovalutiamo perdiamo tutti. A Madrid nuovo lockdown, quando toccherà a noi di nuovo? Speriamo mai. Vi invito a tenere conto delle norme di sicurezza necessarie: prima di tutto con l’igiene delle mani, con il distanziamento e l’uso della mascherina. Sia festa ogni sera ma con prudenza.”