L’associazione ambientalista agrigentina “Mareamico” interviene, con una nota affidata agli organi di stampa, sulla vicenda depuratore al Villaggio Mosè, popoloso quartiere commerciale alla periferia della Città dei Templi.
“Ultimamente in un’ampia zona intorno al depuratore del vill. Mosè l’aria è diventata irrespirabile. Cannatello, timpa dei palombi e gran parte di vill. Mosè subiscono un inquinamento olfattivo senza precedenti.
E questo perché quel gran campione del depuratore di via Sirio non funziona anzi, ciò che vi entra risulta essere meno inquinato di ciò che esce (fonte ARPA). Nessuno fa nulla!
La commissione regionale ai lavori pubblici, che dovrebbe approvare il progetto del nuovo depuratore, non si riunisce.
I soldi per costruirlo ci sono, ma rischiamo di perdere il finanziamento. Ed ironia della sorte, tra qualche giorno, la comunità europea ci multerà per la sua mancata costruzione e per l’assenza della depurazione.
La Procura da anni indaga e noi continuiamo ad attendere con pazienza i risultati, mentre gli ignavi cittadini invece di protestare, continuano a pagare la depurazione nelle bollette.
Siamo ad Agrigento: città stabilmente collocata tra le ultime in Italia”!