Mafia, arrestato latitante: era ricercato da due anni

Finisce nella notte la latitanza di Agostino Giuffrè, 51 anni, ritenuto contiguo alla famiglia mafiosa della Guadagna e ricercato dal 2014. Gli uomini della Squadra mobile di PALERMO, guidati da Rodolfo Ruperti, lo hanno arrestato nel centro di Milano. Giuffrè doveva scontare un definitivo di pena di 5 anni e 9 mesi di reclusione per reati di rapina e sequestro di persona commessi a Mazara del Vallo nel 2009 in concorso con altri. Era infatti destinatario di un Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Marsala. L’arresto è stato operato in collaborazione con l’omologo ufficio investigativo meneghino, “nell’ambito di mirati servizi dinamici predisposti proprio per addivenire alla cattura del menzionato ricercato”. “Le attività di rintracccio erano già state avviate da qualche tempo nell’ambito di una mirata azione finalizzata ad assicurare alla giustizia soggetti responsabili di efferate rapine ed altri violenti delitti contro il patrimonio”, dicono gli inquirenti. “La meticolosa ed approfondita attività investigativa ha condotto i poliziotti della Squadra Mobile di PALERMO ad individuare Giuffrè a Milano ed a trarlo in arresto, in strada, mentre circolava per le vie della città a bordo di un’auto di piccola cilindrata”. Lo stesso è stato trovato in possesso di una patente di guida e di una carta d’identità che recavano false generalità personali.