Siculiana, depuratore finisce sotto sequestro

Il depuratore di Siculiana è stato posto sotto sequestro dagli uomini della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle in aliquota alla Procura della Repubblica di Agrigento.

La Procura di Agrigento in un colpo solo è riuscita a portare il numero di sequestri ambientali in provincia da sei a nove.
Infatti nel giornata di ieri sono stati posti sotto sequestro i due depuratori di Siculiana ed anche la condotta sottomarina, il famigerato pennello che spinge in mare al largo le fogne non depurate (infatti viene praticata la sola grigliatura che è un metodo insufficiente di depurazione).
Da diversi anni Mareamico denuncia che le acque non depurate di Siculiana finivano in mare attraverso il vallone canne ed andavano ad inquinare la vicina spiaggia di giallonardo.

L’inchiesta è stata svolta dai carabinieri della locale stazione e avrebbe accertato alcune anomalie nella nel corretto funzionamento.