Salvò figlia da valanga di fango, appello del papà eroe: “Si intervenga sulla Lucca Sicula-Bivona”

La sua storia aveva fatto parlare e commuovere l’opinione pubblica agrigentina e non solo. La storia di un papà che, in un giorno di settembre dello scorso anno, salvò la figlioletta da una valanga di fango che travolse l’auto su cui viaggiavano entrambi. Il fatto si verificò sull’arteria che collega Lucca Sicula a Bivona e solo il suo coraggio, il suo amore paterno ha evitato che si potessero avere conseguenze gravi. Oggi, lui, Giovanni Amoroso, torna a ripetere l’appello che fece in quei giorni: “Si intervenga sulle strade, non si può rischiare la vita ogni volta che c’è maltempo”. Un appello forte quello di Giovanni che ha ancora negli occhi quanto gli è successo e sa di aver rischiato grosso quel giorno. Dunque Giovanni non ci sta e dice: “Quella strada la possiamo passare in elicottero quando piove. Non bisogna intervenire dopo che ci scappa il morto”. Si facciano i controlli e la manutenzione della strada. Questo in sintesi la richiesta di un papà che per molto, certamente per sua figlia, è un papà eroe.