Commissariati gli ospedali di Agrigento, Ribera e Sciacca: sono sporchi

Aveva destato clamore l’intervento dei carabinieri del Nas negli ospedali di Agrigento, Ribera e Sciacca. Ed in quella occasione oltre al sequestro di numerosi documenti e rituale ispezione a Sciacca venne chiusa d’imperio la cucina.

Adesso, altrettanto clamore suscita il provvedimento dell’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza che ha disposto il commissariamento dei tre ospedali affidando all’ex direttore sanitario del Policlinico di Palermo, Luigi Aprea, il compito di trovare adeguate soluzioni (il mandato a durata di 60 giorni) e riportare le tre strutture a livelli di efficienza accettabili.

Il provvedimento dell’assessore Razza trova fondamento nella situazione di grave criticità, in poche parole perchè sporchi, messa nero su bianco dai carabinieri del Nas in una dettagliata relazione a seguito dell’ultima ispezione avvenuta nel maggio scorso.

In particolare, in quella circostanza venne posto sotto sequestro l’impianto centralizzato di produzione e distribuzione di area medicale degli ospedali di Agrigento e Ribera mentre a Sciacca venne chiusa la cucina ospedaliera.