Agrigento

Coronavirus, 203 posti letto in provincia di Agrigento: 23 dedicati a terapia intensiva

Si e’ tenuta in videoconferenza la riunione tra l’assessore regionale per la Salute, Ruggero Razza, e la conferenza dei sindaci della provincia di Agrigento, convocata dal sindaco del capoluogo, Lillo Firetto. Vi hanno preso parte i sindaci dei comuni sede di struttura ospedaliera: Carmelo Pace (sindaco di Ribera), Francesca Valenti (sindaco di Sicacca), Ettore Di Ventura […]

Pubblicato 4 anni fa

Si e’ tenuta in videoconferenza la riunione tra l’assessore regionale per la Salute, Ruggero Razza, e la conferenza dei sindaci della provincia di Agrigento, convocata dal sindaco del capoluogo, Lillo Firetto. Vi hanno preso parte i sindaci dei comuni sede di struttura ospedaliera: Carmelo Pace (sindaco di Ribera), Francesca Valenti (sindaco di Sicacca), Ettore Di Ventura (sindaco di Canicatti’), Giuseppe Galanti (sindaco di Licata). Nella sua doppia veste di primo cittadino di Montevago e presidente della Commissione Sanita’ del parlamento siciliano e’ intervenuta la deputata Margherita La Rocca Ruvolo.

La riunione, cui hanno preso parte anche i vertici dell’Asp, Alessandro Mazzara e Gaetano Mancuso, – dice la Regione – e’ stata organizzata dopo la richiesta di comunicazioni riguardo all’aggiornamento sui casi positivi e sulle persone rientrate nell’Isola; ma anche la previsione di adeguati posti letto di terapia intensiva e di degenza ordinaria, la piu’ rapida trattazione dei tamponi rino-faringe e dei loro esiti, l’individuazione di adeguati percorsi interni nell’ambito delle strutture ospedaliere per dividere le aree covid da quelle ordinarie.

Durante la conferenza e’ stato evidenziato quanto segue: tutti i cittadini che presentano una sintomatologia tipica della infezione da Covid-19 vengono gia’ adesso trattati separatamente e immediatamente immessi nel ciclo terapeutico; l’Asp fornira’ giornalmente a tutte le amministrazioni comunali i dati richiesti al fine di garantire l’adeguata azione da parte degli Enti locali; e’ prevista l’attivazione in provincia di Agrigento 203 posti letto dedicati al Covid -19 di cui 23 posti di terapia intensiva. A tal fine le ditte affidatarie dei lavori stanno ultimando i posti letto a pressione negativa (che la provincia non aveva mai avuto nel passato) ed e’ attiva dall’inizio della emergenza la strutturazione di aree dedicate sia nel P.O. di Agrigento che in quello di Sciacca.

Nell’ambito del bacino, il Dea di secondo livello di Caltanissetta svolte funzioni di supporto nell’ambito della convenzione attivata. Per quanto riguarda gli ospedale di Agrigento e Sciacca, oggetto di significativi processi di ammodernamento, l’Asp ha presentato la nota formale della ditta che ha attestato la separazione dei percorsi e delle condotte di areazione. “Ringrazio tutti i sindaci intervenuti – ha detto Razza – e sono a disposizione con il mio ufficio di Gabinetto di tutti loro e dei loro colleghi. Mai come in questo momento la collaborazione istituzionale e’ la lealta’ reciproca rappresentano un valore da garantire con impegno. Da parte mia c’e’ la volonta’ di operare in questa direzione”.

Il sindaco Galanti, ringraziando le massime autorità regionali per il confronto, ha auspicato un maggiore coordinamento tra tutti gli enti che stanno affrontando l’emergenza Coronavirus.

“Ognuno di noi – ha detto il primo cittadino – sta dando il massimo per fronteggiare il “mostro” che ci sta mettendo a dura prova. La riorganizzazione dei nostri ospedali è necessaria, tenendo ben separate le Aree Covid da quelle ordinarie. E’ fondamentale, inoltre, fornire tutti i nostri operatori sanitari, ed i medici del territorio, di mascherine e presidi per proteggersi dal contagio. Al tempo stesso serve organizzare in tempi brevi i protocolli per i buoni spesa”.

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