Daspo per il capo ultrà Juve “Bravi Ragazzi”, Andrea Puntorno

Andrea Puntorno, 38 anni, di Agrigento, emigrato a Torino e coinvolto nell’inchiesta antidroga “Bravi Ragazzi” effettuata dai Carabinieri di Agrigento ha avuto notificato provvedimento Daspo, il divieto di partecipazione a manifestazioni sportive e pubbliche, disposto dal Questore di Torino e che avrà una durata di 8 anni. Puntorno è uno dei capi ultrà della tifoseria della Juventus. Il provvedimento è conseguente all’arresto di Puntorno per l’inchiesta nella quale è coinvolto ed  è stato notificato dal personale dell’Ufficio misure di prevenzione della Divisione Polizia anticrimine della Questura di Agrigento diretto dal primo dirigente Giovanni Giudice. Il provvedimento Daspo è stato emesso dal Questore di Torino
Tale provvedimento scaturisce dalla segnalazione dei Carabinieri di “Oltre Dora” di Torino, a seguito degli arresti effettuati il 25/11/2004, in cui venivano eseguite 24 misure cautelari nei confronti di soggetti accusati di traffico internazionale di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi, reati, in cui le persone coinvolte sono frequentatori delle curve degli stadi della città di Torino, luogo in cui più che sostenere le loro squadre, prendevano accordi sulla gestione dei loro traffici e utilizzando tale luogo come fertile terreno ove reclutare manovalanza criminale da impiegare per la gestione dei loro traffici.