Sembrerebbe un omicidio e in tal senso sono state indirizzate le indagini, condotte dai carabinieri. i indaga, A Cattolica Eraclea è stato trovato morto di Giuseppe Miceli, marmista sessantenne. Era all’interno dell’ufficio della sua azienda in via Crispi, a quanto pare sarebbe deceduto per strangolamento con dei fili elettrici, sul pavimento chiazze di sangue. Sul posto i carabinieri della compagnia di Agrigento e del reparto operativo guidati dal col. Andrea Azzolini, nonchè i colleghi della sezione scientifica e il sostituto procuratore Silvia Baldi che ha già ordinato di effettuare la perizia necroscopica. Agli esperti della scientifica, questo va detto, la scena è sembrata alquanto strana per poter ipotizzare un fatto accidentale. L’uomo presenteva un esteso e profondo taglio alla gola e numerose sono state le tracce di sangue trovate per casa.
I carabinieri hanno già cominciato gli interrogatori di alcuni testimoni che vengono svolti nella caserma di Montallegro. In questo memento, nei locali della stazione di Montallegro c’è il fratello della vittima chiamato a fornire testimimonianza.