Favara, omicidio Palumbo, condanna (30 anni) confermata per Baio

In primo grado è stato condannato a 30 anni di reclusione e nel processo d’appello, è stata richiesta la conferma di quella sentenza. Per i giudici della terza Corte di Assise di Appello di Palermo arrivare alla conferma della condanna di primo e accogliere la richiesta del Procuratore generale Ettore Costanzo non ha provocato grandi difficoltà. Ed anche in appello per Antonino Baio, 75 anni (difeso dagli avvocati Giovanni Castronovo e Antonino Mormino) la condanna è arrivata implacabile: 30 anni di reclusione confermati così come le pene accessorie. Antonino Baio, è stato condannato per l’omicidio, da lui stesso confermato, di Calogero Palumbo Piccionello (parte civile l’avv. Antonino Gaziano) ucciso il 28 novembre di tre anni fa.
La vicenda risale al 2012 quando secondo l’accusa Antonino Baio, uccise Salvatore Palumbo Piccionello, re delle sale slot nella Provincia di Agrigento, a colpi di pistola la sera del 28 Novembre. L’imputato aveva confessato il delitto originato da una banale storia di ripicche e false accuse che avevano indotto l’omicida a pensare di essere stato etichettato come un usurai dalla vittima. Un oltraggio che Baio ha lavato con il sangue.