Favara, passo indietro dell’assessore 5stelle :”E’ cognato di chi ha favorito latitanza di Gerlandino Messina”

“Ho già rimesso il mandato nelle mani di Anna Alba, candidato sindaco di Favara del M5S, e sono pronto a farmi da parte qualora venisse eletta”.

Angelo Todaro, assessore designato ai Lavori pubblici dalla candidata sindaco M5S di Favara , Anna Alba, è pronto a farsi da parte. Ad annunciarlo è il diretto interessato, finito nell’occhio del ciclone dopo un articolo pubblicato da un giornale on line su una sua parentela ‘pesante‘.

Todaro, geometra e già presidente provinciale dell’ordine professionale, infatti, sarebbe il cognato di uno dei favoreggiatori del boss Gerlandino Messina, arrestato con un blitz nel 2010.

L’assessore designato dal candidato sindaco pentastellato non è mai stato indagato. “Sono sconcertato dalla campagna diffamatoria avviata nei miei confronti e nei confronti della mia famiglia su vicende che non ci vedono affatto coinvolti – aggiunge Todaro -. Non voglio che l’eventuale vittoria del M5S, in cui tanti miei concittadini sperano e confidano per cambiare finalmente la storia di questo territorio, venga minimamente macchiata dalle chiacchiere infamanti messe in giro con lo scopo di minare la credibilità del Movimento. Ovviamente aspetto in tribunale tutti coloro che hanno scritto falsità nei miei confronti”.

Da rimarcare che Todaro, indicato dai 5stelle con la delega ai Lavori pubblici, non è stato mai sfiorato da indagini ma è finito nel ciclone per essere il cognato di Antonio Costa, proprietario e residente della palazzina, in via Stati Uniti, in cui il 23 Ottobre 2010, fu arrestato il reggente di Cosa Nostra agrigentina, latitante da decenni, Gerlandino Messina.