Il giudice Francesco Provenzano ha condannato, nel procedimento che si è svolto con rito abbreviato, tre uomini di Catania responsabili del furto alla Banca Nuova di Favara, in via Kennedy, nel maggio del 2015.
Si tratta di Pietro Antonio Zammataro, 34 anni, Francesco Nicolosi, 45 anni, e Antonino Infantino, 35 anni. Cinque anni di reclusione sono stati inflitti a Nicolosi, mentre per Infantino e Zammataro la pena è di tre anni e quattro mesi.
Gli altri due arrestati per la vicenda, Maria Luana Nigro, 34 anni, e Melo Guidotto, 27 anni, hanno definito la loro posizione patteggiando la pena.
Una volta scoperti i coinvolti hanno sostenuto di avere agito per necessità, dicendo di non avere soldi e di passare un periodo nero sotto l’aspetto economico. Solo la donna, Luana Nigro, in sede di interrogatorio, ha declinato la sua responsabilità, asserendo di avere accompagnato alla guida della sua vettura da Catania a Favara, Nicolosi, Guidotto e Infantino, senza essere a conoscenza del loro progetto criminoso.
Tutti e cinque sono stati bloccati dalla Polizia poco dopo il colpo all’istituto di credito favarese.