Giovane manovale ucciso a colpi arma da fuoco: esecuzione per un incensurato (ft)

Belmonte Mezzagno, il luogo del delitto e il copro senza vita di Vincenzo Greco

Un giovane di 36 anni, incensurato, Vincenzo Greco, manovale edile è stato ucciso stasera a colpi d’arma da fuoco a Portella della Paglia a Belmonte Mezzagno (Pa).

Una vera e propria esecuzione di stampo mafioso. E questa appare la pista privilegiata. Indagano i carabinieri, coordinati dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia.

Greco era diretto all’allevamento di animali che gestiva insieme ai fratelli.

Belmonte Mezzagno, il luogo del delitto e il copro senza vita di Vincenzo Greco

Belmonte Mezzagno, il luogo del delitto e il corpo senza vita di Vincenzo Greco

Belmonte Mezzagno, il luogo del delitto, i bossoli

Belmonte Mezzagno, il luogo del delitto, il fuoristrada e il copro senza vita di Vincenzo Greco

Belmonte Mezzagno, il luogo del delitto

Belmonte Mezzagno, il luogo del delitto e il copro senza vita di Vincenzo Greco

I killer lo hanno affiancato mentre era al volante di un fuoristrada, un Mitsubishi. Poi hanno iniziato a sparare. L’omicidio è avvenuto in una zona di campagna sulla strada provinciale 38 che collega Belmonte a Santa Cristina Gela. Greco ha due fratelli anche loro manovali edili ed era genero di Filippo Casella, assassinato nel 1994 nella guerra di mafia che contrappose Benedetto Spera a Ciccio Pastoia.