Licata: dopo le demolizioni delle ville abusive, incendiata la casa del sindaco Angelo Cambiano

Nella giornata di ieri era intervenuto anche sulla ormai tristemente nota questione degli abusivi con queste parole:” Da settembre dopo una nota della Procura della Repubblica di Agrigento che mi indicava che vi erano 14 immobili da abbattere per sentenze passate in giudicato. La politica negli anni, probabilmente ci ha sguazzato in questo contesto. Queste case sono abusive nella maniera più assoluta e acquisite al patrimonio comunale e sono insanabili perchè edificate in una zona con assoluto dievito di edificabilità”.

La posizione del sindaco di Licata, Angelo Cambiano, è ben nota a tutti. “Quelle case sono assolutamente abusive, vanno abbattute”. La tensione, che già nei giorni passati aveva raggiunto picchi di drammaticità con le minacce alla ditta appaltatrice per i lavori di abbattimento, è salita vertiginosamente.

Pochi minuti fa, infatti, la casa del primo cittadino di Licata, in contrada Stretto, è stata incendiata. Secondo una prima ricostruzione le fiamme sarebbero state appiccate dall’interno. Sul posto sono arrivati sia il Prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, sia il Questore, dott. Mario Finocchiaro, il capitano dei carabinieri, Corrao.

Il Sindaco di Licata, Angelo Cambiano, è arrivato sul posto. I vigili del fuoco hanno controllato il tetto della casa mentre le forze dell’ordine stanno controllando la recinzione che delimita la proprietà. La strada è momentaneamente chiusa al traffico.

Il pm di turno è la dott.ssa Simona Faga.

Ulteriori aggiornamenti seguiranno a breve