Licata, truffa all’Inps: confiscati beni per 400 mila euro a imprenditore

Il tribunale di Agrigento, sezione Misure di prevenzione, su proposta del questore Mario Finocchiaro ha ordinato la confisca preventiva dei beni intestati a un imprenditore di 63 anni di Licata , gia’ sorvegliato speciale di pubblica sicurezza. La confisca riguarda beni che erano stati gia’ sequestrati l’11 agosto 2014, per un valore di 400 mila euro circa. N.C., nei primi anni Novanta, e’ stato coinvolto in numerose vicende giudiziarie ed, in particolare, in processi per associazione a delinquere finalizzata a commettere piu’ fatti di truffa in danno dell’Inps: l’organizzazione criminale assumeva fittiziamente lavoratori agricoli, ricevendo in compenso prestazioni non dovute.

La confisca ha riguardato 17 appezzamenti di terreno e 3 fabbricati rurali.

Delle indagini si e’ occupata la divisione Anticrimine della questura di Agrigento e i militari della Guardia di finanza.