Mafia, blitz all’alba: arrestato l’erede di Totò Riina

Tra gli arrestati dai carabinieri del Gruppo di Monreale, che hanno azzerato i vertici del mandamento di Corleone, c’e’ anche Rosario Lo Bue, capomafia gia’ finito in carcere nel 2008, ma poi assolto e liberato, fratello di uno dei fiancheggiatori dell’ultima fase della latitanza del boss Bernardo Provenzano. La Cassazione dichiaro’ nullo il decreto che aveva autorizzato le intercettazioni a suo carico. L’indagine ha svelato anche il progetto di un omicidio imminente: alcune persone si sarebbero rivolte a Cosa nostra per risolvere problemi legati alla riscossione di una grossa eredita’.