Omicidio di Teresa e Trifone: indagata anche la fidanzata di Giosuè Ruotolo

C’e’ una nuova indagata nell’inchiesta sull’omicidio dei fidanzati di Pordenone: e’ Rosaria Patrone, fidanzata di Giosue’ Ruotolo, iscritta nel registro degli indagati. Lo rende noto, in una nota, il programma di Raiuno ‘Storie vere’ sottolineando che la donna sarebbe stata indagata per favoreggiamento. Inoltre in attesa degli esiti del Ris sulle tracce rinvenute su indumenti e in auto il programma Storie Vere, condotto da Eleonora Daniele, ha anche preannunciato che Ruotolo con la fidanzata verranno ascoltati ancora una volta mercoledi’ mattina presso la procura di Pordenone.

Favoreggiamento e false attestazioni: sono queste le accuse mosse dalla Procura di Pordenone nei confronti di Rosaria Patrone, studentessa di 24 anni, fidanzata di Giosue’ Ruotolo, il militare indagato per il duplice omicidio della coppia di fidanzati di Pordenone. La ragazza verra’ interrogata mercoledi’ mattina in Procura a Pordenone. Secondo l’accusa, la ragazza sarebbe caduta in contraddizione nel corso degli interrogatori cui e’ stata sottoposta durante una trasferta in Campania del pool di investigatori. All’epoca era stata sentita come persona informata dei fatti. Adesso la sua posizione processuale e’ mutata e dovra’ essere accompagnata da un legale, anche se potrebbe avvalersi della facolta’ di non rispondere. Da fonti investigative si apprende che l’accusa nei confronti della donna sarebbe stata quella di aver taciuto situazioni di sua conoscenza avvenute nelle immediatezze del delitto. Nel mirino anche le comunicazioni via sms e le chat in internet tra i due fidanzati nelle ore precedenti e seguenti il delitto. Ribadito invece in maniera categorica il mancato coinvolgimento della studentessa nell’omicidio: la donna si trovava a centinaia di chilometri di distanza da Pordenone.