Sciacca, droga e violenza sessuale: 6 persone a giudizio

Sei rinvii a giudizio.

Queste le richieste del  sostituto procuratore della Repubblica di Sciacca Alessandro Moffa nell’ambito dell’operazione denominata “Pitbull”, eseguita nel marzo scorso dai Carabinieri della Compagnia di Sciacca e che ha fatto luce su un presunto giro di droga in città ma anche su un presunto episodio di violenza sessuale ai danni di un minore.

Per quest’ultima ipotesi di reato, la richiesta di rinvio a giudizio è stata chiesta per i saccensi Lino Conticello, di 48 anni, e Giuseppe Marciante, di 38 anni.

Secondo quanto emerso dalle indagini, sarebbe stato Conticello ad avere avuto rapporti sessuali con un minore mentre Marciante avrebbe convinto il giovane a recarsi presso l’abitazione di Conticello.

Marciante è finito nei guai anche per droga.

Le indagini hanno consentito infatti di fare luce anche su una presunta attività di spaccio di stupefacenti. Per i fatti di droga il processo è stato chiesto per Giuseppe Indelicato, 51 anni, di Campobello di Mazara, Luigi Palumbo, 20 anni di Sciacca e Francesca Capizzi, 54 anni, anche lei di Sciacca, Giovanni Cocchiara, 22 anni, di Sciacca.