Scoperta casa a “luci rosse”: da 50 a 200 per fare sesso, denunciato un trans

Una seconda casa “a luci rosse” e’ stata scoperta dagli agenti della polizia di Stato in corso Italia, a RAGUSA. All’interno e’ stato sorpreso un transessuale, che nell’ultimo periodo si stava prostituendo creando malumore nel vicinato. L’uomo era arrivato anche a picchiare i vicini perche’ disturbavano la sua attivita’. Il transessuale, che si prostituiva nella casa da lui presa in locazione insieme al compagno napoletano, e’ stato denunciato per la lite e diffidato dal proseguire l’attivita’ di prostituzione. La proprietaria di casa e’ stata diffidata dal locare l’immobile per attivita’ illecite. I controlli della polizia di Stato continuano. La Squadra Mobile nel 2014 ha chiuso 9 case, 15 del 2015 e gia’ 2 nel 2016. In forte aumento la ricerca di transessuali da parte dei clienti, fanno sapere dalla Questura, secondo cui, in merito al giro d’affari, i prezzi oscillano da 50 a 200 euro, dipende dai “gusti” e dalle richieste sessuali, a volte possono arrivare a prezzi ancora piu’ alti, come per il sesso di gruppo. Tra i rapporti preferiti dai consumatori di sesso a pagamento, vi e’ di sicuro quello con transessuali, difatti l’uomo identificato ha ammesso di avere numerosissimi clienti. La Squadra Mobile, per ordine del Questore di RAGUSA Giuseppe Gammino, sta effettuando diverse verifiche sugli immobili segnalati dai cittadini, al fine di permettere a tutti gli abitanti delle zone interessate in provincia di non avere problemi nel vivere quotidiano.