Agrigento, questore Auriemma incontra vecchio maresciallo – poeta

Il questore di Agrigento Maurizio Auriemma ha fatto visita, presso la sua abitazione sita in Realmonte, al maresciallo del disciolto Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza, in quiescenza, Vincenzo Licata, classe 1920.

L’anziano ex sottufficiale, nei primi giorni dello scorso mese di ottobre, aveva fatto pervenire un’accorata lettera a seguito della quale il dirigente del Commissariato P.S. di Porto Empedocle era stato incaricato dal questore a verificare la condizione familiare e salute del Licata. Nel corso della visita effettuata dal citato funzionario non venivano riscontrate particolari situazioni di disagio, né di salute, sebbene l’età avanzata dell’anziano poliziotto in pensione.

In occasione della sua visita, il Questore, accolto affettuosamente dal maresciallo Licata e dalla moglie ultranovantenne, ha appreso dallo stesso l’eccellente percorso professionale, conclusosi il 21 febbraio 1980 per raggiunti limiti di età, dopo quasi quarant’anni di onorato servizio nella Polizia di Stato, con ultimo incarico presso l’Ufficio di Gabinetto della Questura di Agrigento.

Al termine dell’incontro, il Questore ha donato al maresciallo Vincenzo Licata, in segno di affetto e stima, il crest della Questura di Agrigento invitandolo, unitamente alla consorte, alla prossima Festa della Polizia che sarà celebrata in Agrigento, all’interno della Villa Bonfiglio, il prossimo 10 aprile ed ha ricevuto in cambio l’ultimo libro di poesie scritto dal maresciallo.

Il maresciallo Licata con il questore Auriemma e Cesare Castelli
Il maresciallo Licata e la moglie con il questore Auriemma e Castelli
Il maresciallo Licata tra il questore Auriemma e Castelli