Depuratore di Agrigento entro il 2018, chi prende questo impegno politico?

“Apprendo grazie alla nota diramata da MareAmico che è’ stato approvato dalla commissione regionale il progetto da 17 milioni di euro per la costruzione del nuovo depuratore a servizio della fascia costiera di Agrigento. Tale opera è’ stata finanziata dal CIPE nel 2012, per supeare l’infrazione comminata dalla Comunità Europea. Ai sensi della delibera regionale 140/11 , oggi avremmo dovuto assistere al collaudo dell’opera e non all’approvazione del progetto. Sono ,tuttavia , molto soddisfatta del risultato ottenuto. È’ una vittoria di tutti coloro i quali sono stati impegnati in prima linea , in questi anni, sia individualmente che come associazioni/comitati. Mi riferisco anche a chi , circa due anni fa, firmo’ la diffida ad adempiere redatta dall’avvocato Salvago, (atto propedeutico ad una class action “pubblica” ) inviata al Comune di Agrigento, all’ Ato idrico ed al gestore del servizio Girgenti Acque S.p.a. Questa vittoria è’ quindi di chi , in tutti questi anni, ha chiesto e preteso la realizzazione dell’ opera. Nella speranza che adesso la politica si occupi di completare celermente gli ultimi passaggi burocratici. Nella speranza che, magari , vengano previste vasche di accumulo per il riutilizzo dell’acqua depurata . Nella speranza di assistere al collaudo dell’opera entro febbraio 2018. Quale politico prende questo impegno con la cittadinanza?”

Roberta Zicari