La Società nissena di storia patria inaugura la sua mostra permanente dei libri e documenti d’archivio

Nel complesso monumentale di Santa Maria degli Angeli la Società nissena di storia patria ha inaugurato la mostra permanente di libri e documenti di archivio della Biblioteca “Mario Arnone”.
Erano presenti il presidente dell’Assemblea regionale siciliana Ardizzone, il soprintendente ai Beni culturali Enzo Caruso, Antonio Vitellaro presidente della Società nissena di storia patria, l’architetto Crisostomo Nucera e il giornalista e scrittore Matteo Collura invitato all’inaugurazione con una sua lectio magistralis.
Hanno portato il saluto delle istituzioni il prefetto di Caltanissetta Maria Teresa Cucinotta e il vicesindaco Massimiliano Centorbi. Una fanfara, applauditissima, di bersaglieri ha eseguito l’inno nazionale.

Antonio Vitellaro
Bersaglieri a passo di carica
Il prefetto di Caltanissetta Maria Teresa Cucinotta
Immagine della mostra
La cerimonia della benedizione
Matteo Collura legge la relazione

La Società nissena di storia patria è una deputazione tematica statale che ha sede a Caltanissetta; essa viene fondata per iniziativa di studiosi e appassionati di storia, lettere, arti e problemi della
società, prima facenti parte della Associazione culturale Officina del libro Luciano Scarabelli di Caltanissetta; successivamente, a seguito di un cambiamento statutario, si è trasformata, il 30 marzo 2012, in Società di storia patria. Il 30 aprile 2014 ottiene il riconoscimento di Onlus.
Scopo peculiare della Società nissena di storia patria e quello di valorizzare e promuovere la storia, rilanciando la cultura del territorio nisseno.
La cerimonia si è svolta nei locali di piano terra da poco restaurati, del convento dell’Ordine dei frati minori annesso alla Chiesa di Santa Maria degli Angeli. Essendo la proprietà dell’immobile del Demanio dello Stato, solo in data 5 aprile 2016 viene sottoscritto il contratto di comodato gratuito dello stesso da parte della Società nissena di storia patria per l’usufrutto dei locali.
La struttura dell’ex convento è soprattutto dedicata alla “biblioteca delle biblioteche” con circa 40.000 volumi ricevuti, diventando nei fatti un «archivio delle memorie cittadine».
Essa viene dedicata al socio Mario Arnone scomparso nel gennaio del 2016. Socio che grandemente ha contribuito alla creazione della stessa biblioteca donando circa 10.000 volumi, tra cui quelli dello zio Luigi Monaco già preside del liceo classico nisseno.
La società nissena edita da nove anni una sua rassegna di storia, lettere, arti e società, giunta al suo diciannovesimo numero.
“Dopo tre anni di lavoro – ci dice il presidente Antonio Vitellaro –si realizza un sogno che si svilupperà ancora nei prossimi anni. Il progetto è nato da una nostra idea tendente a salvaguardare e tutelare una grande quantità di libri e documenti bibliografici a forte rischio di dispersione in questo particolare momento storico che segna il passaggio all’era digitale. La nuova biblioteca che oggi raccoglie circa 80 mila volumi e documenti tra riviste, film, audiovisivi e fotografie annovera i fondi librari di soci e amici della Società, spesso donati grazie alla disponibilità degli eredi. La Società assicura in cambio la fruizione pubblica dei libri e dei documenti acquisiti e la ricostruzione della memoria biografica dei cittadini a cui la donazione fa riferimento”.
testo e foto di Diego Romeo

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